UltraPract®: Enzimi 2.0 per impianti a biogas
Obbiettivo: migliorare la performance e la redditività del vostro impianto a biogas
Lo sviluppo dle settore biogas spinge gli operatori degli impianti a ridurre i costi di alimentazione e a massimizzare nel contempo la produzione di gas. Biomasse a basso costo, in particolare letami e liquami, sono un´ottima alternativa alle colture energetiche convenzionali (insilati). Come risultato di questo trend, gli operatori di impianti a biogas stanno continuamente riducendo il contenuto di insilati di mais nelle biomasse utilizate per ottenere biogas. In ogni caso, é da notare che biomasse come letami e liquami presentano una sfida per l´operatore di impianto a biogas nel loro maneggio e nelle loro performance durante la fermentazione anaerobia. Adattamenti tecnici sono richiesti per il pretrattamento di dette biomasse quando raggiungono una frazione importante della dieta dell´impianto, e possono essere costosi in termini di investimento iniziale e di energia richiesta per il funzionamento. Si presenta quindi un caso ideale per l´utilizzo di preparati enzimatici per ottimizzare lo sfruttamento delle biomasse povere come letami e liquami. Studi dettagliati di laboratorio e applicazione su impianti esistenti dimostrano in maniera inequivocabile i vantaggi economici in termini di risparmio degli insilati.
La competenza nello osviluppo di soluzioni enzimatiche per applicazioni tecniche é il fondamento del nostro modello di business. Con la serie di prodotti innovativi UltraPract®, la Biopract ABT apre una nuova dimensione per l´uso efficiente di biomasse “povere” come letami e liquami per la produzione di biogas. In particolare, quando la frazione di letami e liquami diventa considerevole il prodotto UltraPract® P2 aumenta la produzione di biogas in maniera mai vista fino ad oggi con nessun´altro prodotto sul mercato.
Piú letame, meno mais: la formula del successo che aumenta i tuoi profitti!
I prodotti della serie UltraPract® ottimizzano la produzione di biogas
I microorganismi anaeriboci in un impianto di biogas utilizzano i loro enzimi per degradare le biomasse a metano e CO2 in un processo multistadio. Il primo stadio del processo (idrolisi) é spesso lento (stadio limitante nel processo) a causa di insufficiente attivitá enzimatica. Per questo motivo, l´aggiuta esterna di enzimi puó rappresentare un complemento dell´attivitá degli enzimi dei batteri presenti nel digestore. Questa aggiunta esterna accelera l´attacco delle strutture molecolari a lunga catena della parte fibrosa delle biomasse e di conseguenza migliora l´intero processo di degradazione.
Gli enzimi sono biocatalizzatori molto efficienti. Dato che la maggior parte degli enzimi ha un valore ottimale di temperatura e di pH in cui lavorano, la formulazione del preprato enzimatico é il passaggio chiave per migliorare la economicitá della produzione di biogas. La degradazione della biomassa residua nei letami e liquami offre la possibilitá di aumentare la resa del processo di produzione dle biogas. Piú letami significa meno insilati e conseguentemente risparmi nei costi di alimentazione.
Gli ultimi ritrovati dei laboratori Biopract confermano che gli enzimi di seconda generazione cntententi anche il fattore AC non solo accelerano tutto il processo, ma anche permettono la digestione di componenti dei substrati che prima non riuscivano ad essere degradati nel digestore e si ritrovavano nel digestato. Le biomasse quindi non degradabili normalmente nel digestore possono essere ora degrsdate, e questo si vede nell´aumento del gas prodotto e nella diminuizione di digestato, che é sensibilmente diminuito.
Senza UltraPract®
Con UltraPract®
